Sono parole di gioia quelle di Salvatore, un “giovane” ventiseienne calabrese che per vivere lavora in una modesta pescheria in centro città.
“Mi trovavo in strada a mezzanotte in punto, quando ad un certo punto, dopo aver fatto esplodere il primo petardo, riesco ad udire in lontananza una risata. Incredulo iniziai a farne esplodere un altro, ed un altro ancora fin quando non finalmente non vidi di chi si trattava!”
Oggi Salvatore e Peppe, un cinquantasettenne cosentino, hanno deciso di unirsi in matrimonio.
“Di quale altro segno avrei bisogno per capire che si tratta di quello giusto?”.